Origine:USA Motori:2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni:Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento:1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento
Descrizione:
Il McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle è un cacciabombardiere biposto sviluppato a partire dall' F-15 Eagle e prodotto, sul finire degli anni ottanta, dall'azienda statunitense McDonnell Douglas.
Progettato per svolgere compiti d'interdizione aerea ed attacco al suolo, ha effettuato il suo primo volo l'11 dicembre 1986 entrando in servizio nell'USAF nel 1989. Utilizzato in tutti i conflitti a partire dalla prima Guerra del Golfo nel 1990, è in grado di operare autonomamente in territorio ostile; sostituisce, nelle file dell'United States Air Force, l'F-111 Aardvark.
Lo Strike Eagle è un velivolo bimotore ad ala media dalla cui fusoliera spiccano le due inconfondibili derive di coda parallele. Nel corso della sua carriera, ha confermato la reputazione di aereo particolarmente versatile riuscendo ad ereditare le qualità aria aria e di autodifesa del suo predecessore. Ciò è un fatto non da poco, considerando che i particolari compiti di bombardamento (in gergo aeronautico deep strike), a cui era chiamato il nuovo F-15E, erano ben diversi da quelli di superiorità aerea originariamente richiesti all' Eagle.
Caratteristica del velivolo è la configurazione biposto in tandem, presente su ogni esemplare; la postazione posteriore ospita il WSO (Weapon Systems Officer) il quale, ricoprendo anche il ruolo di navigatore, ha il compito di gestire le apparecchiature durante le operazioni aria suolo. Il "wizzo" inoltre, ha a disposizione vari display multifunzione sui quali vengono visualizzate le informazioni provenienti dal radar, dalle ECM (Electronic Counter Measures), dai pod di navigazione infrarossa, e dal Global Positioning System.
Sfruttando le capacità del radar AN/APG-70, oggi in fase di sostituzione con il più moderno AN/APG-82 AESA[12], il sistema di puntamento permette all'equipaggio di ingaggiare simultaneamente più bersagli sia a terra che in aria: ciò è possibile grazie alla memorizzazione dell'area bersaglio che, pur rimanendo sotto la supervisione del WSO, permette al pilota di commutare il sistema in modalità aria-aria rilevando ed ingaggiando le eventuali minacce aeree. La dotazione avionica base, inoltre, prevede l'utilizzo di due pod LANTIRN (Low Altitude Navigation and Targeting Infra-Red for Night), montati esternamente al velivolo; questi permettono di volare a basse altitudini, in ogni condizione climatica e di luce, facilitando la localizzazione e la successiva neutralizzazione dei bersagli, fino a circa 15 km di distanza, usufruendo di numerose tipologie di armi guidate e non.
Utilizzato in modalità notturna, il sistema proietta sull' Head-Up Display le immagini riprese dai pod ovviando allo scarso visus del pilota in condizioni di volo simili.
Un INS (Inertial Navigation System), infine, si appoggia ad un giroscopio laser per monitorare costantemente la posizione del velivolo aggiornando strumentazione e la mappa digitale sui display multifunzione; altre funzioni del software di bordo, permettono anche la diagnostica del velivolo e l'operatività delle armi imbarcate.
A differenza dei precedenti aerei da combattimento, come l'F-14 Tomcat e l'F-4 Phantom II, l'abitacolo posteriore dello Strike Eagle è dotato di stick, controlli motore e strumentazione di volo completa, rendendo possibile anche al WSO di prendere il controllo del velivolo in qualsiasi evenienza.
Per quanto riguarda la fusoliera, ha un serbatoio interno dalla capacità di circa 7 600 litri. La McDonnell Douglas ha aumentato l'autonomia installando due serbatoi esterni rimovibili, da 2 800 litri ciascuno, posti ai lati della fusoliera.
Vi è tuttavia la possibilità di imbarcare ancor più combustibile montando anche 3 serbatoi ausiliari da 2 300 litri, facendo levitare la quantità di carburante disponibile a circa 20 200 litri durante i voli di trasferimento.
L' F-15E fu uno dei velivoli allertati dall'USAF, ed inclusi nella forza aerea di intervento immediato denominata Desert Shield.
Nel primo giorno di guerra, una formazione di Strike Eagle, venne individuata ed attaccata, al crepuscolo, da tre MiG-23 e due MiG-29 della forza aerea irachena. Gli equipaggi degli F-15 a causa della scarsa traccia termica dei MiG lanciarono alcuni Sidewinder, senza successo, e rinunciarono al tiro non riuscendo a rilevare con precisione la posizione dei loro gregari. Tuttavia un missile di origini sconosciute, abbatté uno dei MiG-23 il quale precipitò impattando al suolo. Venne abbattuto anche un MiG-29 ed il pilota iracheno del secondo velivolo, marcato da vicino da un F-15E, decise di eiettarsi per non ingaggiare un combattimento anche con gli F-14 Tomcat della US Navy presenti nell'area.
Il 17 gennaio 1991, 24 Strike Eagle attaccarono cinque siti di lancio SCUD nell'Iraq orientale perseverando nell'offensiva, durante la notte, anche con una seconda formazione composta da 21 velivoli. Nel corso della guerra l' F-15E compì svariate missioni notturne con l'obbiettivo di localizzare e neutralizzare le postazioni dei missili SAM dell'esercito iracheno, in grado di minacciare le nazioni vicine. Tuttavia, le postazioni mobili degli SCUD erano di difficile localizzazione: una volta rilevate dai JSTARS in volo, all'arrivo degli Strike Eagle, erano già state fatte evacuare. Per questo motivo, gli equipaggi degli F-15E, furono chiamati a compiere bombardamenti sistematici e costanti nelle zone ad alto rischio scoraggiando le truppe nemiche a schierare i lanciatori a disposizione.
Nella notte del 18 gennaio, nel corso del bombardamento di una raffineria vicino Bàssora, un F-15E venne abbattuto assieme all'equipaggio. I piloti che presero parte all'azione, affermarono che quella fu la missione aerea più difficile dell'intera guerra poiché l'impianto petrolifero era difeso da un consistente numero di postazioni missilistiche SA-3, SA-6, SA-8 e dalla contraerea. Due giorni più tardi un secondo ed ultimo Strike Eagle venne abbattuto da un missile iracheno SA-2; l'equipaggio del velivolo sopravvisse all'attacco e per svariati giorni sfuggì alla cattura nemica. Tuttavia, nonostante fossero riusciti a prendere contatto con due velivoli della coalizione, non poterono essere soccorsi dagli uomini del Combat SAR poiché uno di loro non si era identificato correttamente con il codice fornitogli prima della missione. L'equipaggio, infine, venne fatto prigioniero.
Quarantadue giorni più tardi, il 1 marzo 1991, venne diramato l'ordine del cessate il fuoco e furono istituite le No-fly zone nell'Iraq meridionale e settentrionale. Nonostante ciò, gli elicotteri iracheni attaccarono gli insediamenti dei rifugiati Curdi mentre gli F-15E, impiegati nelle zone vietate al traffico aereo, assistettero impotenti al massacro di 600 civili nel villaggio di Chamchamal. Gli Strike Eagle non poterono intervenire perché non autorizzati ad aprire il fuoco ed imbrigliati dalle rigide regole d'ingaggio; in tutta risposta compirono numerosi passaggi radenti nella speranza di provocare, con la turbolenza generata, la rottura dei rotori. Gran parte di questi tentativi non resero i frutti sperati riportando solo l'abbattimento di un Hind schiantatosi al suolo.
Quando l'USAF venne a conoscenza di queste attività, pose una quota limite di 3000 metri ai voli degli Strike Eagle nella regione. Quest'ultimi presero parte anche alle operazioni Provide Comfort e Provide Comfort II.
L'Operazione Deny Flight, attuata per volere dell'ONU nel 1993, consisteva nel delimitare, al di sopra della Bosnia ed Erzegovina, uno spazio aereo interdetto al volo sia civile che militare per porre un freno alla rapida escalation politico-militare avvenuta nei Balcani. Nell'agosto del 1993, entrò in vigore la risoluzione delle Nazioni Unite che vietava il sorvolo dell'area a qualsiasi aeromobile ad ala fissa o rotante non in possesso dell'autorizzazione delle forze della coalizione; gli F-15E del 492nd e 494th Fighter Squadrons, facenti parte del pacchetto d'intervento, furono dispiegati sulla base USAFE di Aviano.
Dal tardo 1993, la NATO ordinò agli Strike Eagle di bombardare vari obiettivi serbi in Croazia: nel dicembre dello stesso anno, questi velivoli furono mandati a neutralizzare due siti di lancio di missili SA-2 che avevano aperto il fuoco contro due Sea Harrier FRS 1 appartenenti alla Royal Navy. Il 492nd ed il 494th compirono più di 2 500 sortite dall'inizio dell'operazione: il 30 ed il 31 agosto, vari bombardamenti furono effettuati nei dintorni di Sarajevo mentre il 9 settembre venne sganciata la prima GBU-15 imbarcata sugli Strike Eagle.
Nel marzo 1999, prese il via l'Operazione Allied Force istituita per far fronte ai gravi disordini e soprusi in cui versava la popolazione kosovara.
Rifiutato l'ultimatum della NATO, 26 F-15E del 492nd e 494th effettuarono la prima sortita contro stazioni radar, contraerea e postazioni missilistiche delle forze armate serbe. I velivoli partecipanti al conflitto, erano basati, come in Deny Flight, ad Aviano o sulla base aerea di Lakenheath RAF in Gran Bretagna. Da quest'ultima, per i lunghi voli di trasferimento, molte delle missioni durarono circa 7 ore e 30 minuti con inclusi due rifornimenti in volo prima di giungere sull'obbiettivo.
n mese dopo l'attentato terroristico al World Trade Center l'11 settembre 2001, il 391st Fighter Squadron The Bold Tigers, su Strike Eagle, lasciò la base aerea kuwaitiana di Ahmed Al Jaber per prendere parte alla neonata Operazione Enduring Freedom volta ad eliminare le sacche terroristiche talebane in Afghanistan. Gli obbiettivi principali dei primi giorni di missione furono campi d'addestramento, bunker, costruzioni militari e depositi, distrutti da un vasto arsenale di Paveway ed AGM-130, sganciati da formazioni composte da coppie di F-15E ed F-16C. Una settimana più tardi, tutti i target prefissati erano stati neutralizzati e perciò divenne più difficoltoso decidere le nuove linee di condotta. Nonostante i talebani avessero accesso alle postazioni di SA-7 e utilizzassero degli FIM-92 Stinger, questi risultarono inutili finché gli aerei USAF operarono a più di 2 000 m d'altitudine. I siti SAM più importanti, posti presso le cittadine di Mazar-I-Sharif e di Bagram, erano stati già messi a tacere nei primi giorni della campagna.
I velivoli, per le successive tre settimane, volarono esclusivamente in missioni di supporto alle forze alleate a terra impiegando in particolare le Mk 82 e le GBU-12 contro veicoli, convogli e milizie ribelli. Spesso si rese necessario l'uso del cannone interno alla fusoliera.
Missione particolarmente rischiosa fu quella intrapresa il 4 marzo in soccorso alle forze di terra in quella che sarà in seguito ricordata anche come la Battaglia di Punta Roberts, svoltasi durante l'Operazione Anaconda. Inizialmente, gli Strike Eagle decollarono su richiesta di CAS, col nominativo di "Texas 14", per distruggere postazioni d'osservazione talebane. Sedici minuti più tardi, alle 01:41, "Mako 30", la pattuglia che aveva inoltrato la richiesta d'aiuto, cominciò ad essere bersagliata da vari colpi di mortaio; presto si scoprì che il soldato in contatto con i velivoli non era un normale Forward Air Controller dell'US Army bensì un Navy SEAL, in cerca, con il suo team, del luogo previsto per l'esfiltrazione su di un MH-47E Chinook, perché caduti in un'imboscata vicino alla Shah-i-Kot Valley. Gli F-15E sganciarono, a copertura, una GBU-12, ma la squadra SEAL era ancora sotto il fuoco nemico cercando di spostarsi verso est con due feriti ed un caduto (Petty Officer 1st class Neil C. Roberts, in memoria del quale è così chiamato lo scontro).
Nel tentativo d'esfiltrazione, l' MH-47 con a bordo una squadra di soccorso fu abbattuto da un RPG. Altri F-15E, che avevano appena terminato le operazioni di rifornimento, furono dirottati a supporto di "Texas 14" con il quale sganciarono altre GBU-12 fra le 02:52 e le 03:03. Ben presto però, dovettero fornire fuoco di copertura anche ai sopravvissuti dell' MH-47 che erano minacciati da elementi nemici a circa 100 metri dalla loro posizione. Usando il relitto dell'elicottero come riferimento, effettuarono alcuni low pass avvalendosi dei cannon.
Giunta la richiesta di uno Strike Eagle di ritornare all'aerocisterna, un secondo velivolo comunicò ad un AWACS in ascolto di dirottare altri velivoli in loro soccorso. Una formazione di F-16 del 18th Fighter Squadron giunse sul luogo; per le scarse munizioni ed i problemi occorsi alle radio ed ai computer di tiro, infatti, gli F-15E dovettero fare ritorno ad Al Jaber in Kuwait lasciando il completamento della missione ai soli Falcon.
Il 23 agosto 2007, un F-15E, su richiesta immediata di appoggio aereo a nord di Kajaki, sganciò erroneamente una bomba da 500 libbre su truppe di terra britanniche uccidendo tre soldati.
Il 13 settembre 2009, invece, uno Strike Eagle ha lanciato un AIM-9 Sidewinder abbattendo un MQ-9 Reaper senza controllo, in volo sull'Afghanistan settentrionale. L'intervento del velivolo ha scongiurato la possibilità che il drone lasciasse lo spazio aereo afghano provocando danni ad infrastrutture ed abitanti dei paesi vicini.
Per le crescenti tensioni dovute al sospetto possesso dell'Iraq di armi di distruzione di massa, nel 2002 fu ordinato al 4th Fighter Wing della Seymour Johnson Air Force Base, situato in North Carolina, l'immediato trasferimento sulla base di Al Udeid in Qatar. Il 336th, scelto ad operare per primo nella zona, tra l'11 ed il 17 gennaio 2003, dislocò 24 Strike Eagle sulla base mentre i preparativi all'ormai certa operazione videro coinvolto anche il Combined Air Operations Center della Prince Sultan Air Base in Arabia Saudita. Una volta risolti i problemi diplomatici per sfruttare lo spazio aereo del Qatar gli F-15E incominciarono a familiarizzare con le regole d'ingaggio e la conformazione del suolo iracheno aggregandosi alla già attiva Operazione Southern Watch.
Il 3 aprile 2003 l'equipaggio di un F-15E scambiò un MLRS statunitense per un lanciatore SAM iracheno sganciando una bomba su di esso. Quest'episodio di blue on blue (fuoco amico) fu uno dei più eclatanti di tutto il conflitto.
Il 6 aprile 2003 lo Strike Eagle con matricola 88-1694 volse una missione ad alto rischio in supporto alle forze speciali impegnate sul campo.
urante la guerra, ai soli F-15E fu accreditata la neutralizzazione del 60% delle forze totali componenti la Iraqi Medina Republican Guard. Inoltre, raggiunsero quota 65 MiG distrutti a terra, a cui si devono aggiungere i numerosi edifici chiave e comandi bombardati durante i raid a bassa quota effettuati sulla capitale Baghdad. Gli F-15E lavorarono a stretto contatto con gli altri velivoli impiegati nel teatro iracheno, tra cui gli F/A-18 della RAAF, gli F-16 e gli F-117 dell'USAF, i Panavia Tornado appartenenti alla RAF ed ai distaccamenti aerei della US Navy la cui partecipazione era garantita dagli F-14 del VF-154. Molti altri velivoli quali i B-1B ed i B-52, sfruttarono le doti di targeting degli Strike Eagle per la consegna del carico bellico sugli obbiettivi concordati.
Ritornati a casa a metà del 2003, il 335th ed il 336th lasciarono il solo 494th Fighter Squadron ad assicurare la presenza degli Strike Eagle sul Golfo Persico.
Gli F-15I Ra'am israeliani compirono la loro prima missione nei cieli del Libano, l'11 gennaio 1999. Utilizzati dal No.69 "Hammers" Squadron, non hanno mai partecipato ad un vero conflitto, svolgendo per lo più compiti di sorveglianza a difesa dello spazio aereo.
A partire dalla prima settimana di novembre 2009, la Royal Saudi Air Force ha usufruito degli F-15E per compiere raid aerei oltre confine contro i ribelli della regione yemenita di Sa'dah
Gallery
↑
filoweb.it è il sito personale di Filippo Brunelli
(c) 2017 Filippo Brunelli
Le immagini ed i testi contenuti nel sito filoweb.it sono di proprietà di Filippo Brunelli salvo diversamente indicato.
L'uso delle immagini e del testo è gratuito per uso personale ed è subbordinato alla citazione della fonte.
Brunelli Filippo declina ogni responsabilità per l'uso che viene fatto delle informazioni presenti nel sito filoweb.it.
La tua privacy è importante
Utilizziamo, senza il tuo consenso, SOLO cookies necessari alla elaborazione di analisi statistiche e tecnici per l'utilizzo del sito. Chiudendo il Cookie Banner, mediante il simbolo "X" o negando il consenso, continuerai a navigare in assenza di cookie di profilazione. More info
Tutti
Cookie tecnici
I cookie tecnici sono necessari al fine di "effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell'informazione esplicitamente richiesto dal contraente o dall'utente a erogare tale servizio" (art. 122, comma 1 del Codice privacy). Cookie analitici di terze parti
I cookie analytics sono utilizzati al fine di valutare l'efficacia di un servizio della società dell'informazione fornito da un titolare di un sito, per progettare un sito web o contribuire a misurare il "traffico" di un sito web, ovvero il numero di visitatori ripartiti per area geografica, fascia oraria della connessione o altre caratteristiche. Cookie di profilazione
Sono cookie che creano profili personalizzati relativi all'utente per finalità di marketing, ad esempio il retargeting o advertising sui social network.
FILOWEB.it by Filippo Brunelli. FILOWEB.it by Filippo Brunelli. FILOWEB.it by Filippo Brunelli. Il sito web FILOWEB.it di Filippo Brunelli è attivo dal 2001. Negli anni il sito web FILOWEB.it by Filippo Brunelli ha avuto molte modifiche e rivisitazioni. Iniziato come un sito web html standart, il sito web FILOWEB.it by Filippo Brunelli è passato alla tecnoloiga Flash per finire con ASPX e CSS e HTML nuovamente. FILOWEB.it by Filippo Brunelli è opera di Filippo Brunelli. Filoweb contiente molte informazioni che potranno piacerti. Continua a visitare filoweb
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,
Filoweb.it aereo: McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle - Origine: USA Motori: 2 turboventola Pratt & Whitney F100-PW-229 con postbruciatore
e spinta da 79 a 129 kN ciascuno Prestazioni: Velocità massima 2,5 Mach (2650 km/h in quota). Autonomia 3900 km. Tangenza 18 200 m Armamento: 1 cannone M61A1 Vulcan da 20 mm. Bombe caduta libera:Mk 82, Mk 84, CBU-87. Paveway: GBU-10
Paveway II, GBU-12 Paveway II, GBU-15 Paveway III, GBU-24, GBU-28, GBU-39. Missili aria
aria: AIM-9, Sidewinder, AIM-120 AMRAAM, AIM-7 Sparrow. Missili aria superficie:AGM-65
Maverick, AGM-130 Ruolo:Caccia, Appoggio, Attacco, Bombardamento ,