Sul ponte di Bassano / là ci darem la mano / là ci darem la mano / ed un bacin d’amor.
Il ponte vecchio, o ponte degli alpini, è uno dei luoghi più affascinanti e romantici d'Italia.
Distrutto molte volte dalla furia del fiume o dell'uomo è sempre stato ricostruito secondo le tecniche ed il progetto del Palladio del 1569, che risolse in maniera geniale ed altamente scenografica il passaggio sul fiume sul quale esistevano precedenti manufatti duecenteschi.
Dopo la seconda guerra mondiale venne ricostruito a cura dell'Associazione Nazionale Alpini e da allora prese l'attributo di 'Ponte degli Alpini' a consolidare la tradizione e l'affetto caro ai soldati già dalla prima guerra mondiale.
Il museo della Grappa Poli è un simpatico museo che illustra la storia della produzione della grappa dalla spremitura delle vinacce alla distillazione all'affinamento: si può ammirare tutto il processo della grappa dal grappolo,alla spremitura,alla raffinazione,all'invecchiamento (in botti di rovere) ed infine all'imbottigliamento.Si possono poi ammirare gli antichi strumenti con i quali veniva prodotta la grappa,infine non manca una fornitissima cantina per intenditori di questo prelibato liquore.
La grapperia Nardini è un locale dove si serve solo "dieta liguida". attiva sin dal 1779 rappresenta la più antica distilleria d’Italia. Il locale oggi è famoso per i suoi aperitivi molto particolari e gli amari tra i quali ricordiamo il Mezzoemezzo; la ricetta si trova sul blog ufficiale della Distilleria Nardini.
Dall'altra parte del ponte si trova un bar dal quale si accede al museo degli alpini al costo di 1€ (giugno
2015) con tanto di audioguida. Il Museo degli Alpini di Bassano offre un'interessante opportunità culturale per ritrovare e ripercorrere i fili della memoria: gli alpini portano infatti con sé un patrimonio di storia, valori e sentimenti, che accomuna profondamente tutto il popolo italiano. Una cultura che trova un punto di riferimento importante nella nostra città, da sempre legata alla storia di questo corpo militare: il museo a loro dedicato, tappa d'obbligo per chi passa per il Ponte vecchio, ne rappresenta una significativa conferma, ben documentata da questo nuovissimo catalogo.
Il Tempio Ossario di Bassano del Grappa è un sacrario militare e raccoglie i resti dei soldati morti nella Prima Guerra Mondiale, questo è un luogo sacro due volte essendo allo stesso tempo Chiesa e Sacrario. Nel Sacrario sono tumulati 5405 soldati.Esternamente il Tempio, costruito in stile gotico veneziano, con tracce di romanico, si presenta massiccio ma armonioso nel suo insieme, e piacevole.
Piazza Libertà, un tempo "piazza dei Signori", è la vetrina del passeggio domenicale. Ottenuta con il
riempimento del fossato che cingeva la seconda cerchia di mura di Bassano, fu chiamata dapprima piazza San Giovanni, dal nome della chiesa che vi era sorta nel 1308. La piazza oggi è il punto nodale della città dove convergono le principali vie del centro. Ad est della piazza Libertà si trova piazza Garibaldi. La consuetudine bassanese chiama questa piazza "piazza della Fontana" o "piazza delle Erbe", perché per secoli vi si è tenuto il mercato degli ortaggi. Piazza Garibaldi è sovrastata dalla Torre Civica che domina l'intero centro storico. Di fronte, la chiesa di San Francesco in stile romano-gotico, la cui facciata è caratterizzata dal bell'affresco con l'Annunciazione.