“Cervara/ ti saluto/ con un pugno di versi,/ se posso salutare mani e sole. /Bella venditrice di fiori/ Svettante sulla cima di una rupe/ al mattino ti svegli/ come spilla d'oro/ annunciando al mondo/ Il canto dei poeti! " (Cervara ti Saluto, Rudy De Cadaval)
Quando si pensa alla regione Lazio ed al suo patrimonio storico
culturale ci si sofferma sulle città più famose come Roma, Tivoli, Viterbo,
Rieti, eccetera, dimenticando che la regione è ricchissima di borghi incantati
come nel caso di Cervara di Roma.
Questo piccolo e incantevole comune, situato a 1000 metri d’altezza nella
regione dei Monti Simbruini, è conosciuto
fin dai primi anni dell’800 dai turisti che facevano il Grand Tour, ed è
altresì famoso per essere "il paese
scolpito nella roccia", grazie alle numerose opere d'arte scolpite
direttamente nella roccia dei vicoli nei quali è incastonato il bordo da
artisti di tutto il mondo.
Uno dei monumenti principali è la “Scalinata
degli Artisti” (chiamata anche “Scalinata
della Pace”) che, composta da circa 200 scalini, partendo da Piazza
Giovanni XXIII conduce fino alla Piazza Umberto I, offrendo una passeggiata
immersa nell'arte e nella natura con scorci affascinanti sui monti che la circondano.
Sebbene il nome più comune sia “Scalinata degli Artisti”, viene anche chiamata
la “Scalinata della Pace” per simboleggiare l'unione e l'armonia tra le culture
e le espressioni artistiche di tutto il mondo. Questo doppio nome riflette
l'importanza della scalinata sia come spazio artistico sia come luogo di pace e
riflessione.
La scalinata è stata realizzata come omaggio agli artisti
che, a partire dall'Ottocento, hanno scelto Cervara di Roma come luogo di
ispirazione. Tra questi ci sono il pittore francese Ernest Antoine Hébert, il celebre poeta spagnolo Raphael Alberti, il compositore Ennio Morricone (cha al borgo ha dedicato
“Notturno- Passacaglia per Cervara”), Elio
Filippo Accrocca, il Nobel Luigi
Pirandello, lo scrittore e critico letterario francese Theophile Gautier.
Lungo la scalinata e per tutto il paese è possibile ammirare le opere d’arte
realizzate dai vari artisti che l’hanno visitata e leggere le poesie (scolpite
nelle pietre) di famosi poeti. Oltre al già citato Raphael Alberti, infatti,
camminando per i romantici vicoli del piccolo borgo, si possono trovare le
testimonianze e le poesie di molti altri famosi letterati italiani quali Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Mario
Luzi, Elio Pecora, Vincenzo Cardarelli e Rudy De Cadaval.
Proprio in memoria del poeta veronese Rudy De Cadaval (Verona, 1 gennaio 1933 –
Altipiani di Arcinazzo, 13 agosto 2021) e per promuovere la poesia
contemporanea, nel 2022 viene istituito, su iniziativa della moglie Claudia
Formiconi, il Premio Letterario Rudy de
Cadaval.
Negli ultimi anni il premio, che solitamente si tiene alla fine di Agosto,
negli ultimi anni è cresciuto diventando un punto di riferimento per la poesia
contemporanea. Per chi avesse voglia di visitare questo incantevole e
suggestivo posto si consiglia di informarsi sulle date nelle quali si tiene il
premio e visitare Cervara in questo periodo.