Angela Merkel sarebbe estremamente favorevole alla creazione dell'Internet Europeo. Si tratta di un progetto realizzabile, ma molto costoso. E che, guarda caso, favorirebbe le aziende francesi e tedesche. Peccato solo che in questo modo potrebbero facilmente essere banditi da questo Internet Europeo realtà come Facebook, Google e Gmail, e quant’altro si voglia, come sta facendo la Cina e la Corea del Nord.
Il network europeo eviterebbe il passaggio di dati inviati con e-mail o in altro modo attraverso gli Stati Uniti, e quest’ idea è fortemente propugnata da una Angela Merkel visibilmente colpita evidentemente sul piano personale dallo scandalo delle intercettazioni Nsa.
Quello che Frau Merkel non considera è che la forza di Internet è la sua globalità e regionalizzarlo vuol dire privare tutti gli utenti, principalmente quelli europei, di qualcosa, in termini di accessi, servizi, prodotti, capacità di comunicazione; evidentemente la signora Merkel ( cresciuta ad 80km da Berlino nella Repubblica Democratica Tedesca socialista) considera ancora la censura come la soluzione dei problemi e vorrebbe poter controllare la rete come la STASI faceva con i suoi connazionali negli anni della guerra fredda.
Da un punto di vista tecnico regionalizzare Internet è possibile, anche se immensamente costoso. Oltre ai filtri fisici sulle dorsali di accesso ci sarebbero da modificare tutti i protocolli di comunicazione; sarebbe quindi un sistema chiuso che comunica con l’esterno nei modi e nei contenuti che stabilisce d’autorità. Questo comunque non servirebbe a contenere le azioni di spionaggio, secondo Snowden ed altri esperti, da parte dei servizi segreti di altri paese: se qualcuno ha davvero interesse e utilità ad intercettare dati, può farlo ugualmente, non a caso l' Nsa intercetta comunque ciò che avviene in Cina.
Gli unici effetti reali di un Internet “europeo” sarebbero più o meno questi: molti servizi cloud non accessibili, alcune limitazioni a siti social come Facebook, molti servizi di Google, come Gmail, del tutto o in parte non accessibili, costi per le grandi aziende di adeguamento delle proprie reti dati,senza nessun beneficio particolare in termini di sicurezza.
Ma allora perché la “Culona” vuole chiudersi a riccio?
La realtà è molto semplice: per aggiornare l’infrastruttura esistente secondo le esigenze di Frau Merkel sarebbero necessari ingenti investimenti e lavori ed è facile pensare che i primi beneficiari di un simile provvedimento sarebbero le aziende tedesche e francesi, ed è per questo che il cancelliere tedesco vuole parlare di questo progetto principalmente con il presidente francese hollande.
La mia speranza è che tutto rimanga come è adesso, non solo perché il cambiamento voluto dalla signora Merkel non porterebbe nessun reale vantaggio sul fronte della sicurezza, ma anche perché porterebbe ad una “censura” di tipo statale simile a quella di pese come Cina o Corea del nord.